La lettera di ringraziamento

Carissimi colleghi,
a poche settimane dalla chiusura del II° Congresso Internazionale, sento il bisogno di ringraziarvi tutti attraverso queste righe. Desidero esprimervi piana gratitudine per il calore che ho percepito vividamente da parte dei partecipanti fin dall’inizio del Congresso; calore, passione e presenza che ho avvertito negli interventi dei vari ed eminenti relatori; affetto che ha pervaso gli addetti ai lavori che si sono adoperati, a vario titolo, affinché si raggiungesse il risultato che tutti insieme abbiamo avuto l'opportunità di realizzare.

Ringrazio i partecipanti Italiani, Sloveni, Croati, Svizzeri, Austriaci ed altri, provenienti da altri luoghi…per ciò che hanno asserito durante gli interventi di apertura dei lavori. E, non tanto per le parole di cortesia e di saluto che hanno dedicato ai congressisti, ma per il fatto sono stati capaci di toccare con maestria i temi essenziali di questo Congresso, apportando concretezza alle argomentazioni, in ogni singolo contributo.

Se il II° Congresso ha raggiunto vette inimmaginabili è certamente per l’alto livello di partecipazione di tutti voi, ed anche perché il Cuore è stato il protagonista indiscusso e presente in ogni intervento. Iniziative che sono, al tempo stesso, la valutazione di quanto (non è poco!) questa organizzazione sia stata capace di realizzare e che rappresentano il nostro continuo impegno nel procedere sulla Via. Non sono mancate parole nobili e gentili che attestano la dignità della nostra professione e della nostra gente, parole che sottolineano la solidità del nostro verbo non solo scientifico ma anche formativo e sociale.

Tutto questo è estremamente importante: avvertire come in tutti voi sia presente la necessità di continuare a far sì che le doti individuali trovino qui in Slovenia, nel suo modo di declinare la scienza e la formazione attenta e d'avanguardia, il riferimento, il punto di appoggio per realizzare una coesione di categoria e al tempo stesso per esaltare la dignità di ciascun Ipnotista!
Ciò mi riempie d'orgoglio e mi spinge a rappresentare sempre al meglio la Suola d'Ipnosi Internazionale.

Durante la giornata congressuale, più volte mi sono sorpreso a pensare a quanta strada avete, anzi, abbiamo percorso insieme. La nostra storia rammenterà questo Congresso come il segno di un grande passo in avanti, di ambiziose attese realizzate, frutto di lavoro e di iniziative corali. Basta pensare a tutti voi che siete stati presenti invece di “essere altrove”, sapendo realizzare, qui nella vostra scuola, un nuovo miracolo di Unità, esaltando quello straordinario patrimonio culturale che sono le vostre preziose esperienze, umane.

E, infine, auspico di rivederci il prossimo anno e gli anni a venire; quindi, siate pronti ed entusiasti, non mancherà che vi supporta e vi aiuta nella realizzazione dei progetti. Quanto a me, vi accompagnerò con animo colmo di gratitudine, consapevole che la grandezza della nostra scuola nasce dall'operosità e dalla passione dei suoi iscritti. So di poter continuare insieme a voi su questa strada per conquistare nuovi successi da aggiungere ai molti già conseguiti!

Tanti cari saluti
Vittorio & Bozidar